Firma Elettronica: tutto quello che devi sapere!

Firma Elettronica: tutto quello che devi sapere

Con l’avvento della tecnologia, la firma elettronica è riuscita a semplificare e velocizzare il processo di autenticazione dei documenti. Attraverso questo metodo, infatti, oggi è possibile autenticare un insieme di documenti informatici utilizzando dati in forma elettronica anziché l’inchiostro. Questa forma di firma può essere utilizzata per una vasta gamma di documenti, come contratti, accordi legali, scritture private e molto altro ancora.

Attraverso questo articolo vogliamo offrirti una panoramica relativa ai diversi tipi di firma elettronica:

  • Firma elettronica semplice
  • Firma elettronica qualificata (FEQ)
  • Firma elettronica avanzata (FEA)

La firma elettronica semplice fa riferimento a dati connessi ad altri dati utilizzati per firmare, per esempio una mail tradizionale (considerata in giudizio firma elettronica), il bancomat e la firma per un pacco di un corriere. Di fatto la firma elettronica rappresenta la più semplice fattispecie di sottoscrizione informatica.

La firma elettronica qualificata (FEQ) costituisce la più forte istanza di sottoscrizione informatica perché può essere utilizzata in ogni contesto in sostituzione della firma autografa della quale è giuridicamente equivalente. Per favorirne la diffusione e la semplicità o l’efficacia di utilizzo si sono sviluppate delle particolari modalità di apposizione della FEQ come la firma remota e la firma automatica.

La firma elettronica avanzata (FEA) è un particolare tipo di firma. Nella normativa nazionale rappresenta una semplificazione della firma elettronica qualificata a fronte del soddisfacimento di una serie di requisiti stabiliti nel Titolo V del DPCM 22 febbraio 2013. Se questi requisiti sono soddisfatti, la FEA può essere utilizzata con gli stessi effetti giuridici ed efficacia probatoria della firma qualificata. Un diffuso esempio di FEA è sicuramente la firma grafometrica, utilizzata su tablet in molti contesti, tra cui quello bancario e assicurativo.

Questi strumenti possono essere utilizzati per garantire autenticità, non alterabilità e non impugnabilità ai documenti firmati.

Firma elettronica e firma digitale: non facciamo confusione

La firma elettronica e la firma digitale vengono spesso confuse tra loro. In realtà non è corretto utilizzare questi termini come sinonimi. È molto importante conoscere la differenza tra questi due termini.

La firma elettronica è un principio giuridico che comprende la firma digitale come una delle sue forme. In particolare, la firma digitale è un tipo specifico di firma elettronica, noto come firma elettronica qualificata (FEQ).

Nota importante: la firma digitale è prevista solo in Italia!

La firma digitale è necessaria per conferire al documento informatico l’efficacia di cui all’art. 2702 del Codice civile. La firma apposta sul documento deve riferirsi a un solo soggetto e avere le caratteristiche riportate all’articolo 24 del Codice dell’Amministrazione Digitale:

La firma digitale deve riferirsi in maniera univoca ad un solo soggetto ed al documento o all’insieme di documenti cui è apposta o associata. L’apposizione di firma digitale integra e sostituisce l’apposizione di sigilli, punzoni, timbri, contrassegni e marchi di qualsiasi genere ad ogni fine previsto dalla normativa vigente. Per la generazione della firma digitale deve adoperarsi un certificato qualificato che, al momento della sottoscrizione, non risulti scaduto di validità ovvero non risulti revocato o sospeso. Attraverso il certificato qualificato si devono rilevare, secondo le Linee guida, la validità del certificato stesso, nonché gli elementi identificativi del titolare di firma digitale e del certificatore e gli eventuali limiti d’uso. Le linee guida definiscono altresì le modalità, anche temporali, di apposizione della firma. […]

Le principali modalità di apposizione della firma digitale sono CAdES e PAdES. Entrambe offrono un alto livello di sicurezza e sono ampiamente utilizzate dalle organizzazioni di tutti i settori. La scelta tra CAdES e PAdES è legata al tipo di documento che si desidera firmare.

Differenza tra CAdES e PAdES

La firma CAdES (Cryptographic Message Syntax Advanced Electronic Signature) produce una estensione .p7m ovvero la cosiddetta “busta informatica”, un contenitore che contiene il file originale e la firma elettronica.

La caratteristica di questa firma è che può contenere qualsiasi tipo di formato di file che non può più essere modificato e quindi è integro e identico all’originale. Per leggere una firma CAdES è necessario un software ad hoc.

La firma PAdES (PDF Advanced Electronic Signatures) può essere apposta sui documenti salvati in formato “.pdf” che manterranno la stessa estensione. Uno dei vantaggi di questa tipologia di firma è che può essere letta da qualsiasi software di lettura di file PDF.

Diversamente da quanto avviene con l’utilizzo della firma digitale CAdES, è possibile modificare il documento, apponendo una nuova firma che non va a modificare il file originale, che viene mantenuto in una forma di versionamento del file.

«Secondo il diritto dell’UE e le norme, anche tecniche, di diritto interno, le firme digitali di tipo CAdES e di tipo PAdES, sono entrambe ammesse ed equivalenti, sia pure con le differenti estensioni <*.p7m> e <*.pdf>, e devono, quindi, essere riconosciute valide ed efficaci, anche nel processo civile di cassazione, senza eccezione alcuna».

FAQs

  • Quali sono le sei firme elettroniche?
    In sintesi, questo è l’elenco dei diversi tipi di firma digitale:
    • firma elettronica semplice
    • firma elettronica qualificata (tra cui, in Italia, la firma digitale)
    • firma elettronica avanzata
  • Quali sono i metodi di apposizione della firma digitale?
    I metodi di apposizione della firma digitale sono CAdES (Cryptographic Message Syntax Advanced Electronic Signature) e PAdES(PDF Advanced Electronic Signatures).
  • Che differenza c’è tra firma elettronica e firma digitale?
    La firma digitale è un tipo di firma elettronica qualificata che è prevista solo in Italia.

Quali sono i vantaggi della firma elettronica per le aziende?
La firma elettronica, avendo lo stesso valore della sigla autografa, permette alle aziende di risparmiare tempo e risorse nei processi di gestione documentale, che al giorno d’oggi sono ormai principalmente digitalizzati.

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